Il Marchio è la stilizzazione della lettera “B” di Bologna posta in orizzontale e ci conduce nell’immediato ai portici “che paiono, al momento l’unico elemento tangibile su cui valga la pena d’investire come segno fisico del posizionamento della città.
Per ottenere l’effetto tridimensionale, questo procedimento è stato attuato in ogni singola forma, consentendo ad ogni “curva” di spiccare all’interno della composizione, conservando allo stesso tempo una percezione omogenea del marchio.
L’effetto tridimensionale e “l’unicità” di quest’ultimo restano d’impatto nella versione monocromatica, con la possibilità di sfumare qualsiasi colore da chiaro a scuro e viceversa, rafforzandone la versatilità. I portici, nel marchio, ricordano anche il simbolo grafico dell’infinito, per delinearne la lunghezza ed i molteplici percorsi che il visitatore può fare “girovagando”.